Rinnovabili e disastri ambientali: la connessione che nessuno vuole vedere

L’Italia negli ultimi anni è stata colpita da alluvioni, ondate di calore, siccità ed eventi climatici sempre più estremi.
Molti pensano che la causa sia lontana dalla vita quotidiana, ma la verità è che tutto parte da come produciamo energia.

Il problema nascosto delle fonti fossili

Carbone, gas e petrolio generano enormi quantità di CO₂.
Ogni kWh prodotto da fonti fossili lascia dietro di sé un costo ambientale e sanitario altissimo.

Secondo diverse analisi internazionali, solo il cambiamento climatico costa al nostro Paese miliardi di euro all’anno in:

• danni agricoli

• disastri naturali

• consumo del territorio

• crisi idrica

• costi sanitari

Le rinnovabili possono davvero evitare i disastri?

Sì, e i dati lo dimostrano.

Se il mondo avesse iniziato a utilizzare massicciamente le rinnovabili 20 anni fa, oggi avremmo:

• il 40% in meno di eventi meteo estremi

• città più sicure

• aria più pulita

• costi nazionali enormemente ridotti

Le rinnovabili non sono un’opzione: sono l’unica strada.

Il contributo che può dare ogni famiglia

Installare un impianto fotovoltaico, passare a una pompa di calore, isolare casa:
Non sono azioni “private”, ma azioni che migliorano il futuro collettivo.

Una casa efficiente consuma meno, inquina meno e contribuisce al benessere di tutti.

Ogni passo verso l’energia pulita è un passo verso un futuro più sicuro.
Non possiamo controllare il clima, ma possiamo controllare l’energia che scegliamo.

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